Puglia, i vaccini Covid ai politici e agli “amici”: la beffa della campagna e le solite clientele

La Puglia è una delle Regioni italiane che risulta aver vaccinato una delle maggiori percentuali di persone. Dato incontestabile, fino a prova contraria, peccato però che in queste ore sta accadendo qualcosa di inaccettabile: e cioèche quelle persone titolare ad essere vaccinate per prime, stanno inspiegabilmente cedendo il posto a politici, impiegati, amministrativi o “amici degli amici”.

Una spiegazione ci sarebbe: visto che i prenotati (??) non si presentano meglio vaccinare altri piuttosto che gettare la fiala.

E qui sorge un dubbio: se prima della campagna vaccinale era stata annunciata una lista di decine di migliaia di persone pronte a vaccinarsi, come è pensabile che ci siano così tanti vuoti alle giornate vaccinali? Forse non funziona il tanto decantato sistema di prenotazione o organizzazione annunciato con tanto di squilli di tromba?

Il dubbio è che le regole siano le stesse, ovvero che prevalgano le clientele e non il buonsenso. Ogni commento appare del tutto superfluo.